In uno dei suoi progetti più ambiziosi fino ad oggi, Kronos Quartet ha registrato Mỹ Lai, un'opera del compositore Jonathan Berger (professore alla Stanford University) e del librettista Harriet Scott Chessman, che ha anche scritto un libretto per la prossima opera di Georg Friedrich Haas.Il cantante Rinde Eckerdt e il polistrumentista Vân-Ánh Vanessa Vo ̃ si sono uniti a Kronos per creare un ibrido musicale est/ovest, con t'rưng, đàn bầu e đàn tranh, strumenti tradizionali vietnamiti, aggiunti alla strumentazione del quartetto d'archi.La storia di Mỹ Lai è una storia di brutalità contro i civili, oltre 500 uccisi dall'esercito americano in un villaggio e di un ufficiale che ha cercato di arginare il massacro.Il maresciallo Hugh Thompson ha messo il suo elicottero tra i soldati miscredenti e i non combattenti, con scarso successo.In seguito si rifiutò di tacere sul massacro, lasciandolo un paria per gran parte della sua vita.Oggi assistiamo al bombardamento di civili in Ucraina e lo chiamiamo per quello che è, un crimine di guerra.Durante l'era post-Vietnam, ci fu un tremendo conflitto sul fatto che gli Stati Uniti fossero giustificati per il loro coinvolgimento nella guerra.Mỹ Lai divenne la prova A per coloro che ritenevano che i crimini di guerra non fossero mai giustificabili e che ci fosse stata una quantità significativa di atrocità commesse dagli americani.È un soggetto veramente operistico e Berger integra le varie forze musicali per aumentare la tensione drammatica insita nella storia.Il quartetto d'archi è fornito di figurazioni post-minimali che ricordano un loro lavoro con Steve Reich.Gli archi spesso si interrompono in un lamentoso contrappunto.I più avvincenti sono gli intermezzi in cui Kronos e Vo ̃ giocano insieme, integrando i loro due background tecnici in affascinanti combinazioni materiche.Vale la pena notare che il quartetto colma il divario da ovest a est.La loro notevole esperienza nell'esecuzione di musica non occidentale si manifesta nel loro acuto dispiegamento di toni scorrevoli e passaggi strimpellati.La performance di Eckerdt è accattivante, con un coraggioso reportage degli eventi in corso, note dolenti nei passaggi che esortano i suoi commilitoni a fermare il massacro e un delicato canto al pianoforte nelle sezioni riflessive.L'aggiunta di filmati di parole parlate supporta la narrazione e aggiunge un'altra componente multimediale al pezzo.Quattro decenni dopo, la memoria collettiva sta svanendo sulla controversia sulle atrocità del conflitto in Vietnam.L'arte può servire come promemoria, un'esortazione a non dimenticare le vite perdute e la brutalità messa in atto.Berger e Chessman hanno creato un'opera che parla tanto di oggi quanto è una preziosa lezione di storia.Ancora una volta, Kronos ha assunto un pezzo di grande risonanza per la nostra società.Orgogliosamente alimentato da WordPress |Tema: Newsup di Theansar.